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I Nostri Servizi » Monitoraggi avifauna e chirotterofauna per Progetti d'Impianti Eolici

La progettazione e realizzazione di impianti eolici per la produzione di energia elettrica risponde alla necessità di utilizzare fonti energetiche rinnovabili allo scopo di ridurre l'emissione di gas serra e rallentare la progressione dei cambiamenti climatici i cui effetti sono ritenuti tra le prime cause nella perdita di biodiversità (Convenzione sulla Diversità Biologica, 1992).

Tuttavia numerosi studi scientifici hanno messo in evidenza l'impatto che gli impianti eolici possono avere sulle componenti faunistiche, in particolare chirotteri e avifauna, vegetazionali e ambientali in genere.

L'effetto delle interazioni è comunque sito-specifico e dipende da:
  • Valenza naturalistica dell'area
  • Caratteristiche dell'impianto in progetto
  • Presenza di altre fonti di impatto che incidano sugli stessi popolamenti naturali
E' quindi necessario conoscere i popolamenti naturali presenti, la loro abbondanza e distribuzione e il loro stato di conservazione globale e locale per poter valutare concretamente l'impatto di un impianto eolico e riconoscere quelli attribuibili ad ogni singolo progetto, se presenti.

La Regione Piemonte e la Regione Liguria si sono dotate di specifici protocolli di studio ante operam dell'avifauna e della chirotterofauna (Determinazione della Giunta della Regione Piemonte n. 20-11717/2009 e Determinazione della Giunta della Regione Liguria n. 51/2008) che prevedono monitoraggi standardizzati delle due componenti faunistiche.

A questi occorre aggiungere le linee guida per l'autorizzazione degli impianti da fonti rinnovabili (Decreto Ministeriale del 10 settembre 2010), che prevedono la raccolta di dati relativi anche alle altre specie e habitat d'interesse conservazionistico.

L'esperienza maturata nell'ambito degli studi faunistici relativi ad avifauna e chirotteri, in particolare per quanto riguarda gli impianti eolici, la perfetta conoscenza dei protocolli ante operam di monitoraggio vigenti, ci consentono di pianificare adeguatamente le attività, restituendo poi i risultati in un prodotto redazionale chiaro e completo anche dal punto di vista cartografico con l'integrazione delle proposte mitigative e compensative più moderne, efficaci e appropriate, indispensabili per la fase autorizzativa dei progetti.